Facebook sfodera un nuovo strumento TreatExchange, con un motto che ha il suono di un richiamo per super eroi del web:
“Learn about new threats
Share threat information back
Everyone gets more secure…Join the Cause“
L’iniziativa nasce dal richiamo dell’attenzione da parte di molte grandi aziende che hanno subito attacchi informatici.
MA DI COSA SI TRATTA?
ThreatExchange è uno strumento che informa e si auto informa grazie alla condivisione di notizie, strumenti e tecniche che mirano a ridurre la possibilità di attacchi hacker, come come malware e phishing, insomma una vera piattaforma social destinata ai professionisti della sicurezza informatica e internet mobile, dove è possibile condividere esperienze e risorse al fine di migliorare la soglia di controllo ed efficienza
Facebook ha suggerito un approccio API che si basa sul sistema ThreatData per creare una piattaforma per la condivisione di indicatori URL e domini.
Il ThreatData ha tre parti: i feed, archiviazione dei dati, e di risposta in tempo reale, offrendo più livelli di servizio e interazione.
L’aspetto di coinvolgimento unanime del fare fronte unico ha già trovato risposta nell’adesione da parte di Dropbox, Pinterest, Twitter, Yahoo, Tumblr… ma da Facebook fanno sapere che l’obiettivo è coinvolgere altre compagnie, quindi “DAMOSE DA FA!”
